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BlackLilium87.
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guarda Karyn anch'io ho iniziato a leggere libri sui vampiri grazie alla Harris, anzi meglio grazie a True Blood 
quindi inizialmente ho avuto come punto di riferimento sempre la Harris...e quando leggevo altre scrittrici, consideravo la Harris sempre la migliore, sempre un gradino in sù rispetto le altre... fin quando però lo scorso aprile ho scoperto la Frost...
diciamo che sono entrambe al primo posto nella mia top con la sola differenza che la Harris mi ha un po' delusa...
anche se sono due scrittrici diverse in termini di personalità, stile di scrittura ecc... non vedo sbagliato "paragonarle" perchè il mio confronto si basa sulle emozioni che ciascun loro libro mi ha fatto provare, dal grado di coinvolgimento, dalla voglia di sapere cosa accadrà di seguito...
con la Harris il mio desiderio di sapere come procederà si è un po' affievolito (per causa sua) con la Frost invece prosegue...(per merito suo)
a dir la verità troverei meno "corretto" paragonare ad esempio la Hamilton alla Harris o alla Frost...
anche se alla fin fine c'è sempre qualcosa che le accomuna...
comunque, sia chiaro che non vedo l'ora di leggere l'11 della Harris (anche se leggerò prima il 5 di Cat & Bones
) tuttavia aspetterò questo libro e il 12 e il 13 sempre con quella sensazione di "fine rimandata" che mi lascia un po' stranita...
vabbè questo è solo il mio pensiero... sicuramente c'è chi la pensa diversamente e meno male no? il mondo è bello perchè è vario giusto?
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cinzia.moon.
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io sono partita da twilight e sono finita con la hamilton...diretta...poi la ward e a seguire le altre...
se pero' con la hamillton, nonostante abbia le paturnie..ogni libro era un patema d'animo, una ricerca del prossimo libro, con la harris ho avuto alti e bassi....,ci sono stati dei libri tipo il 6 che mi sembravano una minestra allungata.... troppi personaggi... troppe storie parallele....la coppia eric-sookie mi sembrava una coppia di vecchietti con paturnie tipiche... la do, non la do..ecc..
mentre la ward e la frost hanno una scrittura piu' intima, vivace.. credo di un aver mai riso tanto in un libro di vampiri..dove il sangue la fa da padrone....dove l'attesa del prossimo libro diventa uno stilicidio...
nonostante mi piaccia la harris questo e' capitato molto meno e cmq tranne il 9 e 10 a sprazzi.. -
Giulia Aka Gnappetta.
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Io dico semplicemente una cosa:
i vampiri (per me che leggo da anni libri e trattati sull'argomento) non sono minimamente come oggi ce li propongono, nemmeno quindi cm in true blood.
Detto questo però devo dire che la Harris mi piace proprio, non solo per la saga di TrueBlood, che ho cominciato a leggere dopo aver visto la 2 puntata e da lì è stato amore a 1vista, ma anche per la saga di Harper (sempre delos ma saga delle streghe!)... e vi dirò, il suo modo di scrivere è davvero buono! Scrive in1° persona in modo chiaro e preciso, ti rende partecipe dei libri, come se Sookie raccontasse a te la storia, ed alcune volte come se fossi proprio te a viverla.. e lo stesso vale anche x l'altra saga che sto seguendo(e che consiglio).
Che la saga era alla fine si poteva capire e la volontà di far stare insieme Eric e Sookie, penso che sia una costante degli ultimi volumi =) e spero quindi che non ci deluderà con il finale del 13° libro, che nonostante tutto, sono felicissima sia l'ultimo!
Per quanto riguarda poi il mondo vampiresto odierno, devo dire che sono rimasta 1 pò delusa, per 1 semplice motivo: ogni saga somiglia all'altra!
La verità è che la saga di trueBlood è frizzante e ironica, spesso ti fa sorridere, altre volte ti tiene col fiato sospeso, cosa che non mi è capitata di leggere nella saga di Twilight^^. -
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Sono fatta così...un enigma avvolto in un indovinello e confezionato in un paradosso!
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Sono daccordo con tutte voi, dicevo solo che anche se ormai con la saga di Sookie è stata "costretta" ad allungare le cose resta sempre, per me, una scrittrice che mi trasmette molte emozioni.
Non credo sia facilissimo scrivere sempre della stessa persona (in questo caso Sookie) senza far perdere interesse al lettore. Dopo tutti questi libri si deve trovare qualcosa che incolla il lettore alla serie, e sono daccordissimo sul fatto che anche io avrei puntato su aumentare le pagine in cui Sookie ed Eric sono insieme, però forse in questo modo non avrebbe accontentato tutti i lettori di questa serie. C'è chi spera ancora in un lieto fine tra Sookie e Bill, chi magari che succeda qualcosa con Alcide e così dicendo. La Harris ha puntato a stuzzicare un pò tutti i tipi di lettore mettendoci intrighi, omicidi, indagini, politica, amicizia e amore. Alla fine lo scrittore scrive anche per compiacere il pubblico, come un qualsiasi artista.
La Hamilton ad esempio ha puntato molto sul sesso e da come ho letto in giro si è lasciata alle spalle molti lettori che apprezzavano anche la parte investigativa che svolgeva Anita nei primi libri.
Apprezzo tantissimo la Frost (e chi non potrebbe amare colei che ci ha regalato Bones.gif)
) ma come ho detto ho letto solo i primi 2 libri e spero che col tempo neanche lei si perda per strada... la Ward è un genio e la considero una categoria a parte, riesce a farmi innamorare di tutti i suoi personaggi.
Bhe forse ho divagato un pochino, volevo solo dire che continuo ad aver fiducia nella Harris e spero che ci regali un ottimo finale.Detto questo però devo dire che la Harris mi piace proprio, non solo per la saga di TrueBlood, che ho cominciato a leggere dopo aver visto la 2 puntata e da lì è stato amore a 1vista, ma anche per la saga di Harper (sempre delos ma saga delle streghe!)... e vi dirò, il suo modo di scrivere è davvero buono! Scrive in1° persona in modo chiaro e preciso, ti rende partecipe dei libri, come se Sookie raccontasse a te la storia, ed alcune volte come se fossi proprio te a viverla.. e lo stesso vale anche x l'altra saga che sto seguendo(e che consiglio).
Io ho iniziato la serie di Harper solo perchè scritta dalla Harris ed infatti non mi ha delusa, e dopo aver letto anche questa serie ho capito che la Harris ha una vera passione per gli intrighi, le indagini e che ama inserire all'interno delle parentesi romantiche.
Dopo aver letto questa serie mi è sembrata di vedere la scrittura della Harris sotto un altro punto di vista, come se avessi capito che non intendeva dare così importanza alla vita amorosa si Sookie ma che si sia trovata anche trascinata dalla passione con cui le lettrici hanno preso a cuore la loro relazione.
Ecco perchè dico che anche se questo libro non è stato tra i miei preferiti della serie ho apprezzato molto lo svolgimento dei fatti e l'immagginazione della Harris.. -
Monyka82.
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Io ho iniziato la serie di Harper solo perchè scritta dalla Harris ed infatti non mi ha delusa, e dopo aver letto anche questa serie ho capito che la Harris ha una vera passione per gli intrighi, le indagini e che ama inserire all'interno delle parentesi romantiche.
Ammetto che mi manca questa serie ma le altre ragazze che l'hanno letta l'hanno trovata molto molto carina, E' vero l'aspetto investigativo, mysteries, è la cosa che alla Harris interessa di più e anche nelle sue serie precendenti era cosi, è una costante proprio!
Dopo aver letto questa serie mi è sembrata di vedere la scrittura della Harris sotto un altro punto di vista, come se avessi capito che non intendeva dare così importanza alla vita amorosa si Sookie ma che si sia trovata anche trascinata dalla passione con cui le lettrici hanno preso a cuore la loro relazione.
Ecco perchè dico che anche se questo libro non è stato tra i miei preferiti della serie ho apprezzato molto lo svolgimento dei fatti e l'immagginazione della Harris.
Hai centrato il punto Karyn! La Harris è stata risucchiata dentro la sua saga (è la piu' lunga che ha scritto forse è per questo) e alla fine quello che doveva essere scontato come tifare Eric e vedere chiaramente che lui e Sookie sono la fine di tutti i giochi, non è stato piu' cosi chiaro. Lei ha semrpe detto che la vita di Sookie non ruota solo intorno alla sfera entimentale, è una parte importante ma non è centrale..perchè sono libri mysteries appunto. Pima dell'arrivo di True Blood le cose erano un po' diverse, nel suo sito stesso, nel suo forum o blog tutti amavano Eric e lei rispondeva tranquillamente su Eric e Sookie, non aveva paura di prendere posizione e tutto andava bene....poi è arrivato True Blood e lei stessa (lo ha detto nel suo blog!!) si è stuoita della rinascita del Team Bill e che forse era per Moyer piu' che il personaggio LOL e casualmente ha formato per 3 libri in piu'....perchè penso che True Blood finirà appunto nel 2013 con 6 serie e Ball non avrà un finale che tutti hanno già letto prima...penso sia chiaro che i 3 libri finali non sono una volontà della Harris ma finchè sono buoni non mi lamento.
Quindi tranquille tutte, e ve lo dice una paranoica
, non so cosa accadrà nei prossimi libri ma so per certo che The End Game sono Sookie e Eric...e non è una speranza, è come sono andati i libri...fate un epserimento...rileggeteveli tutti i fila senza fermarvi e la sensazione che avrete è di assoluta certezza!
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xElyx.
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Ovvio che la Harris è una brava scrittrice, non sarebbe New York Times best seller altrimenti!
Le mie sono solo considerazioni personali sorte dopo aver letto altre cose (scritte in prima persona e non)...non metto in dubbio la sua bravura, la trovo solo meno appassionante di altri. Magari leggendo l'11 mi rimangerò tutto quello che ho scritto
Beh io amo la Frost e per certi versi la apprezzo di più che la Harris, ma molto è dovuto al fatto che la Frost ha iniziato la saga con una coppia e finirà con quella, non sono libri mysteries...mentre la Harris non è così, la parte romantica/sentimentale c'è ed è importante ma non è tutto per lei, cosa inconcepibile epr la Frost.
Quindi anche paragonarle, e io lo faccio spesso (mea culpa) è sbagliato...anche perchè una scrive da ultra 50enne del Sud, l'altra è una 36enne in gamba che scrive da poco dal 2007 dalla Florida....due mondi e due culture opposte proprio
mmm...non sono del tutto d'accordo...
personalmente amo la Frost molto di più della Harris, nonostante l'abbia conosciuta dopo e letto solo 4 libri (+ varie storielle...) ma non l'apprezzo di più perchè al centro di tutto c'è una coppia...AMO la Frost perchè nei suoi libri traspare in modo palpabile l'emozione, la passione, l'amore viscerale che lei ha per i suoi personaggi, non solo Cat e Bones perchè la Frost ha reso oltremodo interessanti tutti i suoi personaggi...ho interesse per loro sia se compaiono come persoanggi di appoggio sia quando hanno a disposizione un intero libro a loro dedicato!
Quando ho letto il primo libro nemmeno sapevo che la Frost avesse detto che la "coppia" alla fine avrebbe vinto su tutto e tutti e anche se adesso lo sò, ogni libro che leggo e come se azzerassi questa conoscenza...non sò come faccio, non sò nemmeno spiegarlo bene ma succede perchè è il modo di scrivere della Frost che mi porta a farlo...almeno per me è così...
Sul fatto che non siano libri mysteries, beh non sono d'accordo del tutto se prendiamo il primo libro "La cacciatrice della notte" è molto investigativo, nel 2 e 3 abbastanza forse è solo nel 4 che viene un po' meno a mio avviso anche se non ne sono del tutto convinta
la Harris è partita sì con il genere mysteries, non a caso la saga di Sookie si chiama "The Southern Vampire Mysteries", e i vari casi da risolvere sarebbero anche interessanti se appunto consideriamo solo i vampiri, con tutto il resto shifter,mannari,fate ecc... mi annoia! inserisce talmente tanti elementi che a volte si perde il filo...e non è che la storia d'amore tra Eric e Sookie non sia centrale nella trama generale della saga, anzi tutt'altro... se proprio dobbiamo fare un paragone con Cat & Bones, l'unica differenza è che Eric & Sookie sono nati lentamente, il loro amore è andato sviluppandosi pian piano mentre quello di Cat e Bones è subito stato forte e totalizzante (per vari motivi che noi tutti sappiamo: storia personale, caratterizzazioni e ritratti psicologici, eventi ecc...) il fatto che Sookie abbia più "pretendenti" è solo un modo per guadagnare tempo, allungare il brodo facendo illudere i lettori che la storia con Eric non sarà quella definitiva...ma figuriamoci!
comunque sono completamente onesta quando dico che leggo i libri non solo per Sookie (che nonostante certi momenti mi piace come personaggio...) ma anche per quel vampiro vikingo che mi ha rubato il cuore e per questo non potrò mai ringraziare la Harris abbastanza!
però la verità secondo me è che la Harris si è stancata di scrivere... e siccome le piacciono i soldi (come a tutti del resto eh ma c'è chi sa mascherarlo con maggiore stile
) ha accettato di scendere a compromessi e cambiare la sua storia anche se temporaneamente...il problema è che purtroppo si legge che sia così...ha esaurito tutta la fantasia ed è un suo fallimento!
dovrebbe essere più "difficile" impostare una saga solo una coppia, sapere che alla fine della fiera sarà sempre quella coppia e renderla interessante e coinvolgente libro dopo libro...invece alla Frost viene naturale, una "facilità" di cui è priva purtroppo la Harris e non è solo una questione di età ma proprio di carattere che si trasferisce automaticamente nel suo essere scrittrice!
in definitiva e chiudo, sono certa che la Frost fino al 9°libro + spin off + storielle varie anche di altri generi non mi farà annoiare e pensare di appoggiare il libro sul comodino mai...mentre con la Harris purtroppo è successo...anche se non con il 10 che ho amato molto ed è insieme al 3, al 7 e al 9 uno dei miei libri preferiti della saga...
Fine papiro...andate in pace!
100% quello che dici. AMEN!.
